Il compito dei tecnici di Protezione Civile è quello di procedere
ai cosiddetti sopralluoghi speditivi finalizzati a fare un primo
censimento dei danni e a dare una risposta in tempi brevi a quei cittadini
che presentano istanza di sopralluogo per verificare se possono rientrare
nelle proprie abitazioni. Per ciascun immobile visionato viene redatta la
scheda Aedes che riporta dati sulle tipologie costruttive dell'immobile,
sull'entità dei danni riscontrati e dalla quale emerge un esito sull'agibilità
intesa come la possibilità di continuare ad utilizzare un edificio
nel corso di una crisi sismica in atto restando ragionevolmente protetta
la vita umana. Questa attività è stata condotta dal nostro
studio presso Arquata del Tronto, Montorio al Vomano e comuni limitrofi
colpiti recentemente dal terremoto del 24 agosto 2016.
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